1969
- Bertone presenta Runabout, il prototipo
che rappresenterà l'introduzione
al progetto X1/9.
1972
- Presentazione della X1/9, con motore 1300cc
da 75cv, collocato in posizione centrale;
quattro freni a disco, cambio a quattro
marce, velocità di oltre 170km/h.
La formula motore centrale dà al
modello un' impostazione tipicamente sportiva
oltre a conseguire un'ottima distribuzione
dei pesi. La vettura è caratterizzata
da un tettuccio amovibile il quale si colloca
con estrema facilità nel bagagliaio
anteriore, senza costringere alcun fastidioso
spostamento di bagagli; nonostante la posizione
posteriore del motore e le compatte dimensioni
si hanno due vani di facile accesso con
rilevante capacità.
1974
- Prende inizio l'esportazione negli USA,
la versione è ridotta a 66cv per
rispettare le norme federali; dall'anno
successivo, paraurti maggiorati ad assorbimento;
aria condizionata tra gli otpionals.
1974
- Nasce dal reparto corse Fiat la X1/9 Abarth:
1840cc per una potenza massima di 200cv.
Alleggerita di carrozzeria, la vettura è
caratterizzata da alettoni e codolini, prese
d'aria sul cofano anteriore, presa d'aria
a periscopio sul motore centrale, fari anteriori
rettangolari fissi, fanaleria supplementare
circolare, cerchi in lega leggera.
1975
- Nasce la X1/9 Dallara, destinata alle
corse su circuito chiuso. La vettura viene
prodotta conservando la cilindrata di 1300cc
portata ad una potenza di 192cv; in seguito
verranno prodotti alcune vetture di cilindrata
1600cc. Il modello risulta molto alleggerito;
la carrozzeria è realizzata in fibra di
vetro, con spoiler anteriore a tutta larghezza,
passaruota allargati e raccordati alle fiancate,
alettone posteriore a sbalzo regolabile.
1975
- Bertone realizza un kit che comprende
spoiler posteriore, codolini e decal scritta
"corsa". Venduto come optional.
1976
- Presentata la X1/9 Serie Speciale; sostanzialmente
la vettura è la stessa, tranne per
lo spoiler anteriore un poco più
grande, i fari fendinebbia con lampeggio
di segnalazione, le decalcomanie adesive
sulla fiancata, una griglia sul posteriore,
interni in parte ridisegnati.
1977-
X1/9 versione Lido per i mercati di Svizzera,
Francia, Belgio e Regno Unito: carrozzeria
nero metalizzato con profilo argento lungo
la fiancata, paraurti cromati, interni color
avorio. Pochi esemplari prodotti.
1978
- Presentazione della X1/9 Five Speed che
va a sostituire la versione precedente.
Sostanziali i cambiamenti: la cilindrata
sale a 1500cc per 85cv e il cambio è
a cinque marce; esternamente i paraurti
sono maggiorati in stile USA, frontale ritoccato,
coperchio vano motore più ampio.
Gli interni sono ridisegnati e più
confortevoli.
1979
- Alimentazione a iniezione come optional
per le versioni destinate al mercato americano
1980
- Viene realizzata una X1/9 in versione
tre posti (2+1 posteriore) con passo allungato:
rimarrà un prototipo senza seguito.
1982
- La Fiat cessa di produrre la X 1/9, la
linea di produzione passa alla Bertone:
i modelli porteranno il suo marchio.
dal 1982
- La Bertone affianca la versione base a
versioni speciali denominate "IN"
e "VS": si differiscono principalmente
per le nuove colorazioni bicolori e gli
interni più raffinati.
1986
- Vengono realizzati 5 esemplari ASV con
scocca interamente in alluminio.
1987
- Bertone realizza un kit che comprende
minigonne, frontale e posteriore più
aggressivi, spoiler poteriore. Venduto come
optional.
1988
- Viene realizzata la X1/9 GT Cabrio, versione
molto particolare priva del montante posteriore
della quale vengono realizzati solo due
esemplari.
1989
- Fine della linea dopo circa 164mila esemplari
prodotti. Tra le ultime X1/9 in listino
c'è una versione speciale denominata
"Gran Finale" che comprende uno
spoiler posteriore e nuovi cerchi in lega.